martedì 3 maggio 2011

L' uomo amante della geometria


Bè, alla vista di questa accozzaglia, c'è ben poco da aggiungere...Tuttavia, cercherò di passare sopra al mal di testa oftalmico, procuratomi, dall' assurdo accostamento fantasie-colori, per cercare di capire quale trauma psicologico si annidi dietro una simile scelta d'abbigliamento.
La mia speranza,probabilmente vana, è questa: che l' inconsapevole modello si sia vestito durante un black out, mentre cercava disperatamente gli occhiali da vista ed, al contempo, stesse domando un incendio dirompente. Se così fosse, ma solo in questo caso, allora la sua scelta, sarebbe tollerabile.
Partirei con l'analizzare i pantaloni: hanno una buona vestibilità (se si è in scampagnata), ma l' effetto "chic", cercato nella fantasia quadrettata, si scontra con le maxi tasche (posteriori e laterali, perchè non ci siamo fatti mancare proprio niente), dello stile "cargo". Salendo di qualche cm, eccoci al vero tocco di classe: cintura pitonata a fantasia triangolo-romboidale, della serie :"life in technicolor", che include già, anche tutte quelle cromie che ancora devono essere inventate. L' unica scelta saggia, è stata la camicia bianca, un must per un uomo. Tuttavia, ella giace seppellita da un milione di righe color vinaccia. Insomma, quando si dice il trionfo della geometria.... .

martedì 19 aprile 2011

Abitino Safari


Signori miei, vi annuncio ufficialmente che, da questa sera, non sarà più necessario recarsi nella lontana savana per assistere allo spettacolo di zebre,leopardi e ghepardi... infatti, troverete tutti questi animali ben disposti sulla mise di questa donna. Diciamo che il tessuto "animalier", andrebbe di per sè, usato con moderazione e cautela anche nel caso in cui fosse verosimile, ed effettivamente in tono con le reali pelli degli animali. In questo caso, invece, la catastrofe completa é annuciata già per il fatto che, l' accozzaglia di felini, è spalmata sulle tinte viola-slavato, di un abitino in acrilico. Il fatto che sia acrilico, mi fa ben sperare, nel senso che, grazie al cielo, trattasi di materiale altamente infiammabile. Purtroppo, invece di utilizzarlo, come si dovrebbe, da combustibile per le stufe a legna, qualcuno, ha deciso di renderlo, come dire, più sobrio, aggiungendo una bella mini gonnellina nera bordata da un improbabile striscia bianco-perla, in raso. Credetemi, non ci sono davvero parole per descrivere questo scempio dell' abbigliamento. La modastrofe si è conclusa con l' utilizzo di un bel paio di calze color carne.Incommentabile.

giovedì 14 aprile 2011

piu' Rock, meno Retrò

Ecco l'alternativa perfetta al nostro "oso ma non poso" del post precedente!!! L'abito è verde acqua, è lounguette, ha le paillettes ma... fa tutto un'altro effetto!
Certo Katherine Heigl è Katherine Heigl quindi vediamo qualche alternativa più accessibile a tutti...
Prima di tutto, se siete sopra i 40 e avete gambe lunghe e depilate, VIA LE CALZE!
Secondo, chiamate subito la sarta e fate accorciare fin sopra il ginocchio il terribile abitino lunghezza "nonna alla funzione pasquale"!
Terzo, ma non ultimo, via il coprispalle... meglio morire di freddo che uccidere ogni istinto maschile facendo ricordare al proprio uomo l'adorata mamma! e se proprio non è serata da girare mezze nude, sdrammatizzate l'abito con un giubbetto in pelle nera, vi renderà più rock e meno retrò!